mercoledì 28 novembre 2012

Vegliate in ogni momento pregando



I DOMENICA DI AVVENTO (ANNO C)


La Liturgia invita oggi a vivere in pienezza la tensione propria del credente tra memoria e speranza, ci spinge a trasformarla in preghiera e in condotta di vita coerente. L’atteggiamento che deve caratterizzare l’esistenza di fede è quello della fiducia in Dio e della collaborazione al suo progetto: da qui scaturisce anche l’esortazione a vegliare, per riconoscere la sua continua venuta nella nostra vita.

 

 

PRIMA LETTURA (Ger 33,14-16)
Farò germogliare per Davide un germoglio giusto.


Dal libro del profeta Geremìa

Ecco, verranno giorni - oràcolo del Signore - nei quali io realizzerò le promesse di bene che ho fatto alla casa d’Israele e alla casa di Giuda.
In quei giorni e in quel tempo farò germogliare per Davide un germoglio giusto, che eserciterà il giudizio e la giustizia sulla terra.
In quei giorni Giuda sarà salvato e Gerusalemme vivrà tranquilla, e sarà chiamata: Signore-nostra-giustizia.

Parola di Dio


SALMO RESPONSORIALE (Sal 24)
Rit: A te, Signore, innalzo l’anima mia, in te confido.


Fammi conoscere, Signore, le tue vie,
insegnami i tuoi sentieri.
Guidami nella tua fedeltà e istruiscimi,
perché sei tu il Dio della mia salvezza.

Buono e retto è il Signore,
indica ai peccatori la via giusta;
guida i poveri secondo giustizia,
insegna ai poveri la sua via.

Tutti i sentieri del Signore sono amore e fedeltà
per chi custodisce la sua alleanza e i suoi precetti.
Il Signore si confida con chi lo teme:
gli fa conoscere la sua alleanza.


SECONDA LETTURA (1Ts 3,12-4,2)
Il Signore renda saldi i vostri cuori al momento della venuta di Cristo.


Dalla prima lettera di san Paolo apostolo ai Tessalonicési

Fratelli, il Signore vi faccia crescere e sovrabbondare nell’amore fra voi e verso tutti, come sovrabbonda il nostro per voi, per rendere saldi i vostri cuori e irreprensibili nella santità, davanti a Dio e Padre nostro, alla venuta del Signore nostro Gesù con tutti i suoi santi.
Per il resto, fratelli, vi preghiamo e supplichiamo nel Signore Gesù affinché, come avete imparato da noi il modo di comportarvi e di piacere a Dio – e così già vi comportate –, possiate progredire ancora di più. Voi conoscete quali regole di vita vi abbiamo dato da parte del Signore Gesù.

Parola di Dio


Canto al Vangelo (Sal 84,8)
Alleluia, alleluia.
Mostraci, Signore, la tua misericordia
e donaci la tua salvezza.
Alleluia.


VANGELO (Lc 21,25-28.34-36)
La vostra liberazione è vicina.


+ Dal Vangelo secondo Luca

In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l’attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte.
Allora vedranno il Figlio dell’uomo venire su una nube con grande potenza e gloria.
Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.
State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all’improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell’uomo».

Parola del Signore


PREGHIERA DEI FEDELI

C – Nell’attesa del Redentore, rivolgiamo le nostre suppliche al Padre che è nei cieli, perché venga incontro alle nostre necessità e a quelle di tutti gli uomini.

L - Preghiamo insieme e diciamo:

Visita il tuo popolo, Signore.

1.      Per la Chiesa pellegrina nel mondo, perché faccia parte a tutti gli uomini della speranza che illumina il suo cammino e risvegli in loro l’attesa della salvezza, preghiamo.

2.      Per quanti esercitano il potere sui popoli, perché la venuta del giorno del Signore li renda solleciti ad ascoltare le necessità di tutti gli uomini, specialmente i più poveri e i più dimenticati dalla società, preghiamo.

3.      Per coloro nei quali la durezza della vita ha spento ogni speranza, perché la nostra preghiera e la nostra fraternità facciano rifiorire la fiducia e la volontà di impegnarsi per un domani migliore, preghiamo.

4.      Per le nostre Comunità cristiane, perché la vicinanza del Signore ci stimoli a vincere l’egoismo e la menzogna per vivere nella verità e nell’amore, preghiamo.

5.      Per le giovani generazioni, perché vedano nel Cristo il modello dell’umanità nuova, a cui devono ispirarsi per le grandi scelte della vita, preghiamo.

6.      Per quanti si preparano alle festività natalizie, perché in questo Anno della Fede si sentano incoraggiati a ri-scoprire la loro identità e la loro dignità di cristiani, vivendo l’Avvento con il cuore rivolto al Signore che viene piuttosto che alle distrazioni che la società propone e impone, preghiamo.

7.      Per tutti noi, perché il dono del nuovo Anno liturgico sia per noi il tempo del nuovo e definitivo incontro con Cristo, nello spirito della fede che professiamo, celebriamo e viviamo, preghiamo.

C – Tu ci riveli, o Padre, che quanto più grande è la nostra attesa, tanto più ricco sarà il tuo dono; accogli queste nostre suppliche e accresci in noi con la venuta del tuo Figlio il bene inestimabile della speranza. Egli vive e regna nei secoli dei secoli.   T - Amen.

 

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