XII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO (ANNO B)
Antifona d'ingresso
Il Signore è la forza del suo popolo
e rifugio di salvezza per il suo Cristo.
Salva il tuo popolo, Signore,
benedici la tua eredità,
e sii la sua guida per sempre. (Sal 28,8-9)
Il Signore è la forza del suo popolo
e rifugio di salvezza per il suo Cristo.
Salva il tuo popolo, Signore,
benedici la tua eredità,
e sii la sua guida per sempre. (Sal 28,8-9)
Colletta
Rendi salda, o Signore, la fede del popolo cristiano,
perché non ci esaltiamo nel successo,
non ci abbattiamo nelle tempeste,
ma in ogni evento riconosciamo che tu sei presente
e ci accompagni nel cammino della storia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
Rendi salda, o Signore, la fede del popolo cristiano,
perché non ci esaltiamo nel successo,
non ci abbattiamo nelle tempeste,
ma in ogni evento riconosciamo che tu sei presente
e ci accompagni nel cammino della storia.
Per il nostro Signore Gesù Cristo...
PRIMA LETTURA (Gb 38,1.8-11)
Qui s’infrangerà l’orgoglio delle tue onde.
Qui s’infrangerà l’orgoglio delle tue onde.
Dal libro di Giobbe
Il Signore prese a dire a Giobbe in mezzo all’uragano:
«Chi ha chiuso tra due porte il mare,
quando usciva impetuoso dal seno materno,
quando io lo vestivo di nubi
e lo fasciavo di una nuvola oscura,
quando gli ho fissato un limite,
gli ho messo chiavistello e due porte
dicendo: “Fin qui giungerai e non oltre
e qui s’infrangerà l’orgoglio delle tue onde”?».
Parola di Dio
Il Signore prese a dire a Giobbe in mezzo all’uragano:
«Chi ha chiuso tra due porte il mare,
quando usciva impetuoso dal seno materno,
quando io lo vestivo di nubi
e lo fasciavo di una nuvola oscura,
quando gli ho fissato un limite,
gli ho messo chiavistello e due porte
dicendo: “Fin qui giungerai e non oltre
e qui s’infrangerà l’orgoglio delle tue onde”?».
Parola di Dio
SALMO RESPONSORIALE (Sal 106)
Rit: Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre.
Rit: Rendete grazie al Signore, il suo amore è per sempre.
Coloro che scendevano in mare sulle navi
e commerciavano sulle grandi acque,
videro le opere del Signore
e le sue meraviglie nel mare profondo.
Egli parlò e scatenò un vento burrascoso,
che fece alzare le onde:
salivano fino al cielo, scendevano negli abissi;
si sentivano venir meno nel pericolo.
Nell’angustia gridarono al Signore,
ed egli li fece uscire dalle loro angosce.
La tempesta fu ridotta al silenzio,
tacquero le onde del mare.
Al vedere la bonaccia essi gioirono,
ed egli li condusse al porto sospirato.
Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini.
e commerciavano sulle grandi acque,
videro le opere del Signore
e le sue meraviglie nel mare profondo.
Egli parlò e scatenò un vento burrascoso,
che fece alzare le onde:
salivano fino al cielo, scendevano negli abissi;
si sentivano venir meno nel pericolo.
Nell’angustia gridarono al Signore,
ed egli li fece uscire dalle loro angosce.
La tempesta fu ridotta al silenzio,
tacquero le onde del mare.
Al vedere la bonaccia essi gioirono,
ed egli li condusse al porto sospirato.
Ringrazino il Signore per il suo amore,
per le sue meraviglie a favore degli uomini.
SECONDA LETTURA (2Cor 5,14-17)
Ecco, son nate cose nuove.
Ecco, son nate cose nuove.
Dalla seconda lettera di san Paolo apostolo ai Corìnzi
Fratelli, l’amore del Cristo ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro.
Cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo più così. Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.
Parola di Dio
Fratelli, l’amore del Cristo ci possiede; e noi sappiamo bene che uno è morto per tutti, dunque tutti sono morti. Ed egli è morto per tutti, perché quelli che vivono non vivano più per se stessi, ma per colui che è morto e risorto per loro.
Cosicché non guardiamo più nessuno alla maniera umana; se anche abbiamo conosciuto Cristo alla maniera umana, ora non lo conosciamo più così. Tanto che, se uno è in Cristo, è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate; ecco, ne sono nate di nuove.
Parola di Dio
Canto al Vangelo (Lc 7, 16)
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
Alleluia, alleluia.
Un grande profeta è sorto tra noi,
e Dio ha visitato il suo popolo.
Alleluia.
VANGELO (Mc 4,35-41)
Chi è costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?
Chi è costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?
+ Dal Vangelo secondo Marco
In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all’altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui.
Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?».
Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».
E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
Parola del Signore
In quel giorno, venuta la sera, Gesù disse ai suoi discepoli: «Passiamo all’altra riva». E, congedata la folla, lo presero con sé, così com’era, nella barca. C’erano anche altre barche con lui.
Ci fu una grande tempesta di vento e le onde si rovesciavano nella barca, tanto che ormai era piena. Egli se ne stava a poppa, sul cuscino, e dormiva. Allora lo svegliarono e gli dissero: «Maestro, non t’importa che siamo perduti?».
Si destò, minacciò il vento e disse al mare: «Taci, calmati!». Il vento cessò e ci fu grande bonaccia. Poi disse loro: «Perché avete paura? Non avete ancora fede?».
E furono presi da grande timore e si dicevano l’un l’altro: «Chi è dunque costui, che anche il vento e il mare gli obbediscono?».
Parola del Signore
PREGHIERA
DEI FEDELI
C – Fratelli e
sorelle, spesso, quando ci troviamo nella sofferenza, quando ci sembra di
affondare nelle inevitabili contrarietà della vita, siamo tentati di disperare
e di non credere alla continua presenza del Signore che ci accompagna e
sostiene nel nostro cammino. Chiediamo a Lui di rinnovare in noi il dono della
fede.
L - Preghiamo insieme e diciamo:
Signore, aumenta la nostra fede!
1. Benedici, o Padre,
il ministero del Papa, dei vescovi e dei presbiteri chiamati a collaborare con
te nella guida del gregge dei fedeli. La certezza che sei tu a condurre alla
salvezza li renda disponibili alla tua volontà. Preghiamo.
2. Suscita in chi ha
in mano le sorti dei popoli una vera capacità di dare dignità ad ogni uomo e
donna della terra, attraverso l’accoglienza ed il rispetto, perché quanti
fuggono, pur in condizioni molto precarie, dalle loro terre in cerca di un
futuro migliore non si trovino nello smarrimento di frontiere chiuse e di
rifiuto. Preghiamo
3. Scenda il tuo
Spirito, Signore, su tutti gli insegnanti e gli educatori perché sappiano
accompagnare le creature a loro affidate a scoprire i doni che tu hai posto
nella loro vita. Preghiamo.
4. Custodisci con la
tua grazia le coppie dei giovani sposi, perché, crescendo nella conoscenza
reciproca, siano segno di unità, di amore e piccola Chiesa che testimonia nel
mondo la tua presenza. Preghiamo.
5. Accompagna coloro
che stanno attraversando momenti difficili, tempestosi, chi patisce ingiustizia
o persecuzione, chi è solo e disperato. La potenza liberante di Dio e la carità
fraterna possano generare nuove possibilità di vita. Preghiamo.
6. Tutti i cristiani
chiamati al costante rinnovamento dello spirito sappiano lasciare le esperienze
passate senza rimpianti, sempre protesi verso la novità della grazia che tu
offri a quanti hanno fede in te. Preghiamo.
7. Le persone del
nostro tempo, che confidano nella capacità di sottovalutare la presenza feconda
di Dio nel cammino della storia, attraverso la testimonianza dei credenti
riconoscano i segni della benevolenza divina che aiuta a ritrovare, oltre le
prove della vita, i valori eterni offertici dalla tua grazia. Preghiamo.
8. Fortifica la nostra
fede e rinnova la nostra vita secondo il tuo disegno di salvezza. La tua parola
ci guidi nel cammino, calmi le paure, dissipi le tenebre dello smarrimento e ci
solleciti a “passare all’altra riva” dell’Amore. Preghiamo.
C – Dio
misericordioso, sempre attento alle situazioni della nostra vita, esaudisci le
preghiere dei tuoi figli e aiutaci a riconoscere nella fede i segni del tuo
premuroso intervento. Per Cristo nostro Signore. T -
Amen.
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