lunedì 5 gennaio 2015

EPIFANIA DEL SIGNORE Martedì 6 Gennaio 2014

EPIFANIA DEL SIGNORE
Martedì 6 Gennaio 2014


«Per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero»
Betlemme, interno della Grotta del Campo dei Pastori

La Betlemme moderna è vicina al campo dei pastori, nel 1980 molto isolato



Celebriamo oggi la solennità dell’Epifania del Signore: Gesù si manifesta a tutte le genti e il mondo intero, rappresentato dai Magi, lo adora e lo riconosce quale Re-Dio-Uomo.
Egli è la “Stella” che guida tutti i popoli, portatrice di gioia, che spinge alla ricerca ed alla testimonianza. Ma la Stella indica anche una strada rischiosa: il viaggio dei Magi è, infatti, l’emblema della vita cristiana intesa come distacco, sequela e ricerca. I Magi sono simbolo di tutti i popoli della terra che cercano Dio.
Nutriti dalla Sapienza del Verbo incarnato chiediamo il dono di saper riconoscere le “stelle” che l’Emmanuele, il Dio-con-noi, pone sul nostro cammino per condurci sempre più a Lui.

LITURGIA DELLA PAROLA

PRESENTAZIONE DELLA PAROLA DI DIO
G – Il profeta Isaia ci rivolge un invito di speranza nella certezza della presenza del Signore, che sarà riconosciuta da tutti i popoli. Infatti, tutte le genti sono chiamate a condividere la gloria di Dio rivelata in Gesù: lui è il vero re di Gerusalemme che i Magi hanno cercato e sono venuti ad adorare e a riconoscere come la luce delle genti. Noi siamo chiamati a seguire il loro esempio!

PRIMA LETTURA: Is 60,1-6
La gloria del Signore brilla sopra di te.

GLORIA DI GERUSALEMME
Splendore di Gerusalemme
1 Àlzati, rivestiti di luce, perché viene la tua luce,
la gloria del Signore brilla sopra di te.
2Poiché, ECCO, la tenebra ricopre la terra,
nebbia fitta avvolge i popoli;
ma su di te risplende il Signore,
la sua gloria appare su di te.
3Cammineranno le genti alla tua luce,
i re allo splendore del tuo sorgere.
4Alza gli occhi intorno e guarda:
tutti costoro si sono radunati, vengono a te.
I tuoi figli vengono da lontano,
le tue figlie sono portate in braccio.
5Allora guarderai e sarai raggiante,
palpiterà e si dilaterà il tuo cuore,
perché l'abbondanza del mare si riverserà su di te,
verrà a te la ricchezza delle genti.
6Uno stuolo di cammelli ti invaderà,
dromedari di Madian e di Efa,
tutti verranno da Saba, portando oro e incenso
e proclamando le glorie del Signore.

SALMO RESPONSORIALE: dal Salmo 71

Rit.  Ti adoreranno, Signore,
tutti i popoli della terra.

O Dio, affida al re il tuo diritto,
al figlio di re la tua giustizia;
egli giudichi il tuo popolo secondo giustizia
e i tuoi poveri secondo il diritto.

Nei suoi giorni fiorisca il giusto e abbondi la pace,
finché non si spenga la luna.
E dòmini da mare a mare,
dal fiume sino ai confini della terra.

I re di Tarsis e delle isole portino tributi,
i re di Saba e di Seba offrano doni.
Tutti i re si prostrino a lui, / lo servano tutte le genti.

Perché egli libererà il misero che invoca
e il povero che non trova aiuto.
Abbia pietà del debole e del misero
e salvi la vita dei miseri.

SECONDA LETTURA: Ef 3,2-3a.5-6
Ora è stato rivelato che tutte le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità.

Fratelli, penso che abbiate sentito parlare del ministero della grazia di Dio, a me affidato a vostro FAVORE: per rivelazione mi è stato fatto conoscere il mistero.
 
Esso non è stato manifestato agli uomini delle PRECEDENTI generazioni come ora è stato rivelato ai suoi santi apostoli e profeti per mezzo dello Spirito: che le genti sono chiamate, in Cristo Gesù, a condividere la stessa eredità, a formare lo stesso corpo e ad essere partecipi della stessa promessa per mezzo del Vangelo.

CANTO AL VANGELO: cfr. Mt 2,2

Alleluia, alleluia.
Abbiamo visto la sua stella in oriente
e siamo venuti per adorare il Signore
Alleluia.

VANGELO: Mt 2,1-12
Siamo venuti dall’oriente per adorare il re.

Dal Vangelo secondo Matteo
 
Nato Gesù a Betlemme di Giudea, al TEMPO del re Erode, ECCO, alcuni Magi vennero da oriente a Gerusalemme e dicevano: «Dov'è colui che è nato, il re dei Giudei? Abbiamo visto spuntare la sua stella e siamo venuti ad adorarlo». All'udire questo, il re Erode restò turbato e con lui tutta Gerusalemme. Riuniti tutti i capi dei sacerdoti e gli scribi del popolo, si informava da loro sul luogo in cui doveva nascere il Cristo. Gli risposero: «A Betlemme di Giudea, perché così è scritto per mezzo del profeta: "E tu, Betlemme, terra di Giuda, non sei davvero l'ultima delle città PRINCIPALI di Giuda: da te infatti uscirà un capo che sarà il pastore del mio popolo, Israele"».
 
Allora Erode, chiamati segretamente i Magi, si fece dire da loro con esattezza il tempo in cui era apparsa la stella e li inviò a Betlemme dicendo: «Andate e informatevi accuratamente sul bambino e, quando l'avrete trovato, fatemelo sapere, perché anch'io venga ad adorarlo».
 
Udito il re, essi partirono. Ed ecco, la stella, che avevano visto spuntare, li precedeva, finché giunse e si fermò sopra il luogo dove si trovava il bambino. Al vedere la stella, provarono una gioia grandissima. Entrati nella casa, videro il bambino con Maria sua madre, si prostrarono e lo adorarono. Poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Avvertiti in sogno di non tornare da Erode, per un'altra strada fecero ritorno al loro paese.



ANNUNZIO DEL GIORNO DELLA PASQUA

Dopo la proclamazione del Vangelo, il Celebrante o il Diacono o un cantore, può dare l'annunzio del giorno della Pasqua.

Fratelli carissimi, la gloria del Signore si è manifestata e sempre si manifesterà in mezzo a noi fino al suo ritorno.
Nei ritmi e nelle vicende del tempo ricordiamo e viviamo i misteri della salvezza.
Centro di tutto l’anno liturgico è il Triduo del Signore crocifisso, sepolto e risorto, che culminerà nella Domenica di Pasqua il 5 aprile.
In ogni Domenica, Pasqua della settimana, la santa Chiesa rende presente questo grande evento nel quale Cristo ha vinto il peccato e la morte.
Dalla Pasqua scaturiscono tutti i giorni santi:
Le Ceneri, inizio della Quaresima, il 18 febbraio.
L’Ascensione del Signore, il 17 maggio.
La Pentecoste, il 24 maggio.
La prima Domenica di Avvento, il 29 novembre.
Anche nelle feste della santa Madre di Dio, degli apostoli, dei santi e nella commemorazione dei fedeli defunti, la Chiesa pellegrina sulla terra proclama la Pasqua del suo Signore.
A Cristo che era, che è e che viene, Signore del tempo e della storia, lode perenne nei secoli dei secoli.   T – Amen.

PROFESSIONE DI FEDE

PREGHIERA DEI FEDELI
C - Cari fratelli e sorelle, nella chiamata dei Magi a Betlemme, Dio ha manifestato le primizie della vocazione di tutti i popoli alla fede. Nella consapevolezza di questo grande dono innalziamo la nostra comune preghiera.
L - Preghiamo insieme cantando:
O Signore, che ci hai chiamati alla fede,
ti preghiamo: ascoltaci!
  1. Per le Chiese d’Oriente e di Occidente, perché crescano insieme e si aiutino come Chiese sorelle, nel comune intento di educare nuove generazioni di discepoli e apostoli del Vangelo, preghiamo.
  2. Per i pastori del popolo di Dio e i loro collaboratori, perché a imitazione della Vergine Madre manifestino ai vicini e ai lontani Cristo vera luce del mondo, preghiamo.
  3. Per la città di Gerusalemme e per tutta la Terra Santa, perché la luce della pace rischiari il buio della violenza e della guerra, preghiamo.
  4. Per gli uomini della cultura e della ricerca scientifica, perché sappiano riconoscere i segni di Dio nella creazione e come i santi Magi si aprano al dono della verità tutta intera, preghiamo.
  5. Per quanti non si rassegnano a seguire le lusinghe di questo mondo e sono alla ricerca di un senso nella vita, perché possano incontrare dei veri testimoni della fede, capaci di diventare la stella che li conduce a Cristo, preghiamo.
  6. Per tutti i migranti, specialmente quelli che raggiungono le nostre coste in situazioni di grande precarietà, perché possano trovare la nostra accoglienza e la nostra solidarietà, preghiamo.
  7. Per tutti gli uomini di buona volontà appartenenti ai diversi popoli della terra, perché, toccati dalla grazia che il Signore offre a ogni vivente e ispirati dal nostro esempio, giungano alla conoscenza della piena verità, preghiamo.
C - Accogli, o Padre, le nostre invocazioni anche a nome di coloro che ti cercano senza saperlo, e fa’ che tutti riconoscano nella manifestazione del tuo Figlio la salvezza offerta ad ogni uomo. Per Cristo nostro Signore.   T -  Amen.



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