MARIA SS. MADRE DI DIO - Ottava
di Natale
Celebrazione Eucaristica e adorazione
con il “Te Deum” di ringraziamento
Mercoledì 31 Dicembre 2014
RITI DI INTRODUZIONE
Maria “compone i
pezzi” del mosaico dell’Incarnazione per ricondurli all’unità del progetto di
Dio. Anche per Maria non tutto è scontato. Ella accetta le oscurità in un
itinerario di approfondimento fino a divenire Colei che “ascolta la Parola di Dio”. È nell’ascolto
che l’Eucaristia prende corpo e vita in noi, che Cristo potrà operare nel nuovo
anno una pace duratura.
In questa
Eucaristia rendiamo grazie al Signore per il dono del tempo: un anno si
conclude e noi presentiamo a Lui le gioie, le prove e le tribolazioni vissute,
pur con tutte le insufficienze che ci portiamo dietro.
Sia la Madre del
Verbo a condurci nel nuovo anno, per accogliere tutta la grazia che il Padre ci
accorda.
COLLETTA
C - O Dio, che nella verginità feconda di Maria hai donato agli uomini i
beni della salvezza eterna, fa’ che sperimentiamo la sua intercessione, poiché
per mezzo di lei abbiamo ricevuto l’autore della vita, Cristo tuo Figlio. Egli
è Dio e vive e regna con te, nell'unità dello Spirito Santo... T – Amen.
oppure:
Padre buono, che in Maria, vergine e madre, benedetta fra tutte le donne,
hai stabilito la dimora del tuo Verbo fatto uomo tra noi, donaci il tuo
Spirito, perché tutta la nostra vita nel segno della tua benedizione si renda
disponibile ad accogliere il tuo dono. Per il nostro Signore Gesù Cristo...
T – Amen.
LITURGIA DELLA PAROLA
PRESENTAZIONE DELLA PAROLA DI DIO
G – Nel dono della
benedizione, Cristo Gesù, nato da Donna e sotto la legge, viene a noi come
salvezza e liberazione.
Come i pastori
siamo chiamati ad essere annunciatori credibili e testimoni convinti del
mistero dell’Incarnazione.
PRIMA LETTURA: Nm
6,22-27
Essi invocheranno il mio Nome, e io li benedirò.
Dal libro dei Numeri
Il Signore parlò a Mosè e disse: «Parla ad Aronne e ai suoi figli dicendo: "Così benedirete gli Israeliti: direte loro:
Ti benedica il Signore
e ti custodisca.
Il Signore faccia risplendere per te il suo volto
e ti faccia grazia.
Il Signore rivolga a te il suo volto
e ti conceda pace".
Così porranno il mio nome sugli Israeliti e io li benedirò».
SALMO RESPONSORIALE: dal Salmo 66
Rit. Dio ci benedica con la luce
del suo volto.
Dio abbia pietà
di noi e ci benedica,
su di noi faccia
splendere il suo volto;
perché si
conosca sulla terra la tua via,
la tua salvezza
fra tutte le genti.
Gioiscano le
nazioni e si rallegrino,
perché tu
giudichi i popoli con rettitudine,
governi le
nazioni sulla terra.
Ti lodino i
popoli, o Dio, / ti lodino i popoli tutti.
Ci benedica Dio
e lo temano
tutti i confini
della terra.
SECONDA LETTURA: Gal
4,4-7
Dio mandò il suo Figlio, nato da donna.
Dalla lettera di san Paolo apostolo ai Gàlati
Fratelli, quando venne la pienezza del tempo, Dio mandò il suo Figlio, nato da donna, nato sotto la Legge, per riscattare quelli che erano sotto la Legge, perché ricevessimo l'adozione a figli.
E che voi siete figli lo prova il fatto che Dio mandò nei nostri cuori lo Spirito del suo Figlio, il quale grida: Abbà! Padre! Quindi non sei più schiavo, ma figlio e, se figlio, sei anche erede per grazia di Dio.
CANTO AL VANGELO: cfr. Eb
1,1-2
Alleluia, alleluia.
Molte volte e in
diversi modi Dio ha parlato
ai nostri padri
per mezzo dei profeti;
oggi, invece,
parla a noi per mezzo del figlio.
Alleluia.
VANGELO: Lc 2,16-21
I pastori trovarono Maria e Giuseppe e il bambino.
Dopo otto giorni gli fu messo nome Gesù.
Dal Vangelo secondo Luca
In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.
Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.
I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com'era stato detto loro.
Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall'angelo prima che fosse concepito nel grembo.
PROFESSIONE DI FEDE
PREGHIERA DEI FEDELI
C - Fratelli e sorelle, con l’animo pieno di esultanza per la divina
maternità di Maria Vergine, innalziamo al Padre, che l’ha associata al mistero
della redenzione, la nostra filiale e unanime preghiera.
L – Preghiamo
insieme cantando [e diciamo]:
O Maria, intercedi per noi presso
tuo Figlio.
- Per la
comunità ecclesiale, perché sull’esempio di Maria, immagine e modello
della Chiesa, sia docile nell’ascolto della parola di vita e porti a tutti
gli uomini il dono del Salvatore, preghiamo.
- Per tutti i
popoli della terra, perché sappiano vincere le suggestioni della violenza
e della guerra e impegnino tutte le loro energie e risorse all’edificazione
di una stabile pace, preghiamo.
- Per tutti
gli uomini e le donne del mondo, perché l’annuale contemplazione della
nascita del Salvatore ci porti ad aderire concretamente al progetto
d’amore del Padre, che ci vuole tutti salvi, preghiamo.
- Per coloro
che si professano cristiani, perché nell’attendere il nuovo anno non si
facciano ammaliare da gesti e atteggiamenti appartenenti al nuovo
paganesimo, che offendono i poveri e gli ultimi, preghiamo.
- Per noi qui
riuniti, perché il nostro rendimento di grazie al termine dell’anno civile
sia occasione propizia per vivere il tempo come spazio in cui accogliere e
vivere la grazia del Signore, preghiamo.
C - O Dio,
principio e fine di tutte le cose, accogli dalle mani di Maria, vergine e
madre, le preghiere fiduciose del tuo popolo; donaci di crescere con la forza
del tuo Spirito fino alla pienezza della vita in Cristo. Egli vive e regna nei
secoli dei secoli.
T - Amen.
CANTO: Genti
tutte, proclamate
Genti tutte,
proclamate il mistero del Signor,
del suo corpo e
del suo sangue che la Vergine
donò
e fu sparso in
sacrificio per salvar l’umanità.
Dato a noi da
madre pura, per noi tutti s’incarnò.
La feconda sua
parola tra le genti seminò:
con amore
generoso la sua vita consumò.
Nella notte della
Cena coi fratelli si trovò.
Del pasquale
sacro rito ogni regola compì
e agli apostoli
ammirati come cibo si dono.
La parola del
Signore pane e vino trasformò:
pane in carne,
vino in sangue, in memoria consacrò!
Non i sensi, ma
la fede prova questa verità.
LETTURA BIBLICA
L – Ascoltate la Parola di Dio dal Libro del Qoèlet
(3,1-15).
Tutto ha il suo momento, e ogni evento ha il suo
tempo sotto il cielo.
C'è un tempo per nascere e un tempo per morire,
un tempo per piantare e un tempo per sradicare quel
che si è piantato.
Un tempo per uccidere e un tempo per curare,
un tempo per demolire e un tempo per costruire.
Un tempo per piangere e un tempo per ridere,
un tempo per fare lutto e un tempo per danzare.
Un tempo per gettare sassi e un tempo per
raccoglierli,
un tempo per abbracciare e un tempo per astenersi
dagli abbracci.
Un tempo per cercare e un tempo per perdere,
un tempo per conservare e un tempo per buttar via.
Un tempo per strappare e un tempo per cucire,
un tempo per tacere e un tempo per parlare.
Un tempo per amare e un tempo per odiare,
un tempo per la guerra e un tempo per la pace.
Che guadagno ha chi si dà da fare con fatica?
Ho considerato
l’occupazione che Dio ha dato agli uomini perché vi si affatichino. Egli ha
fatto bella ogni cosa a suo tempo; inoltre ha posto nel loro cuore la durata
dei tempi, senza però che gli uomini possano trovare la ragione di ciò che Dio
compie dal principio alla fine. Ho capito che per essi non c'è nulla di meglio
che godere e procurarsi felicità durante la loro vita; e che un uomo mangi,
beva e goda del suo lavoro, anche questo è dono di Dio. Riconosco che qualsiasi
cosa Dio fa, dura per sempre; non c'è nulla da aggiungere, nulla da togliere.
Dio agisce così perché lo si tema. Quello che accade, già è stato; quello che
sarà, già è avvenuto. Solo Dio può cercare ciò che ormai è scomparso.
Breve pausa di raccoglimento.
In piedi.
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