"Il vescovo che non prega, che non sente e ascolta la Parola di Dio, che non celebra tutti i giorni, che non va a confessarsi regolarmente", così come può succedere al sacerdote, alla lunga perde "l'unione con Gesù" e questa "mediocrità" spirituale danneggia la Chiesa stessa. Così oggi Papa Francesco, all'udienza generale. Approfondendo il sacramento dell'ordine, "scandito nei tre gradi di episcopato, presbiterato e diaconato", il Pontefice ha chiarito che quanti vengono "chiamati dal Signore" devono porre la propria "autorità a servizio" della persone, della comunità, senza, tuttavia, considerarla un "possedimento personale".
"Quando non si alimenta il ministero, il ministero del vescovo, il minis ...
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